Dotazione: 1 Tappeto Dom Jim system, 1 dado da 6 e 1 da 12 facce.
- 24 statuine, 12 di un colore, 12 di colore diverso;
- 1 mazzo da 23 carte totali: 4 carte delle ammonizioni, 11 carte “penality” corrispondenti ai goal realizzati con i calci di rigore, 4 carte degli extra time e 4 carte totali dei goal (2 per il match di andata e 2 per il ritorno).
Descrizione del campo di gioco.
E’ costituito da un rettangolo centrale (campo di gioco) comprensivo di 117 caselle, 9 orizzontali e 13 verticali e da un percorso perimetrale esterno al campo composto da 26 caselle da utilizzarsi per gli extra time. Una linea orizzontale nella settima fascia divide il campo in due. Sussiste un settore esterno al campo di gioco utile a posizionare carte e calciatori espulsi.
Ogni settore comprende :
A. Una porta di 3 caselle grige grigliate, invase esclusivamente dal pallone e dal portiere.
B. Un’area piccola, ciascuna di tre caselle rosse, con la postazione K del portiere. Un’area grande ciascuna di sette caselle grige cerchiate di verde chiaro/scuro con la casella centrale contrassegnata con la lettera C (postazione del capitano o del pallone all’atto dell’esecuzione del rigore).
C. Una postazione di tre caselle “admonition” contrassegnate con le lettere A, B, C, da dove devono ripartire i calciatori ammoniti.
D. Una postazione disposta sul fianco sinistro della porta riservata alle “RISERVE”, composta da due caselle contrassegnate con le lettere A, B.
Funzione del gioco
Il gioco da tavolo è la simulazione virtuale di una partita di calcio riprodotta e praticata in modo fedele su una scacchiera.
Le mosse dei calciatori e del pallone riproducono in modo avvincente, le fasi di un vero incontro calcistico e la competizione ripropone in modo coinvolgente la versione più similare al gioco reale. E’ l’applicazione del gioco del calcio attuato con movimenti prestabiliti di calciatori (pedoni) utilizzando come campo una scacchiera.
Statuine e spostamenti dei calciatori
- 24 statuine in totale: 10 calciatori e 2 riserve per ogni squadra di colore diverso per distinguerne l’appartenenza alla squadra.
Importante: ogni statuina è composta da maglia e calze, dello stesso colore per tutti i 12 calciatori e dai pantaloni e dal piedistallo, di colore diverso in funzione delle caselle occupate in campo.
- 4 calciatori con la base di colore verde chiaro da posizionarsi inizialmente nelle caselle A e A1 che possono muoversi e colpire il pallone solamente sulle caselle verde chiaro.
- 4 calciatori con la base di colore verde scuro da posizionarsi inizialmente nelle caselle B e che possono muoversi e colpire il pallone solamente sulle caselle verde scuro.
- Movimento: questi 8 calciatori possono effettuare solo due possibili movimenti: possono spostarsi di una o due caselle (oltre quella presidiata) nel proprio colore effettuando un movimento sfalsato a forma di V che permette di scartare l’avversario se si trovasse nella casella adiacente di diverso colore, o si spostano in diagonale di ulteriori 2 caselle rimanendo sul proprio colore. Entrambe i movimenti possono essere effettuati in tutte le direzioni però i giocatori non possono invadere caselle presidiate da un calciatore avversario a meno che questo possieda il pallone.
- 1 capitano occupa la casella contrassegnata con la lettera C. Può arbitrariamente invadere caselle verde chiaro o scuro. Il capitano ha la maglia di colore uguale e pantaloni e la base di colore bianco. Movimento: la sua escursione si estende in senso orizzontale, verticale, diagonale, avanti e indietro, per tutto il campo, però ogni volta che cambia settore di campo deve soffermarsi in una casella della settima fascia (metà campo), non può passare direttamente da un settore all’altro del campo. Non può effettuare il movimento a “L” (3 + 1) concesso al pallone.
- 1 portiere (top di colore uguale con base nera). Occupa la casella contrassegnata con la lettera K e si sposta muovendosi solamente di una casella in tutte le direzioni nelle tre caselle rosse (area piccola), nelle tre caselle grigliate della porta e può invadere tutte le caselle cerchiate, della propria area grande.
- Il Goal viene realizzato quando il pallone entra in una delle tre caselle grigliate della porta, se non sono occupate dal portiere.
- 2 calciatori–riserva per ogni squadra che vanno posizionati nella postazione “RESERVE” (fuori campo). Quello con i pantaloni verde chiaro va posizionato nella casella con la lettera A. Quello con i pantaloni verde scuro nella casella con la lettera B.
- Le due riserve vanno usate esclusivamente negli extra time.
Pallone: 1 pallone è costituito da un dado di 12 facce. Ha accesso a qualsiasi casella del campo escluse le 3 caselle delle ammonizioni e quelle fuori campo riservate alle riserve (caselle A – B).
Tassativo: il pallone deve muoversi da un minimo di una casella ad un massimo di 4 caselle. Il movimento del pallone può essere effettuato in linea retta in senso verticale, orizzontale, diagonale, avanti – indietro, o in forma sfalsata “a L” (combinazione 2 o 3 + 1) oltre quella presidiata.
ILGOAL. Il gol si realizza quando, rispettando le mosse consentite e precostituite, il calciatore lancia il pallone in una delle 3 caselle grigliate della porta che non siano occupate dal portiere. Può essere effettuato da fuori area o da una delle caselle cerchiate. Per evitare che sia realizzato il goal, bisogna che il portiere si posizioni nella casella grigliata della porta nella quale potrebbe essere proiettata la palla così da poterla eventualmente intercettare.
Dopo ogni goal si riparte posizionando il pallone nella casella centrale a metà campo e la squadra che ha subito il goal muove per prima.
IL RIGORE. Attenzione, il rigore può essere causato dal portiere solo quando il pallone risiede in una delle 3 caselle rosse. Il portiere ha l’obbligo di rilanciare la palla immediatamente nel turno successivo (dopo il turno di movimento dell’avversario), da quando riceve il passaggio della palla in una casella rossa, da un proprio compagno o da quando l’avversario posiziona la palla in quelle caselle .
Se questo non avviene, il portiere procura un rigore alla propria squadra in quanto non riesce con una sola mossa a rilanciare la palla ma sono necessarie più mosse perché il portiere è distanziato più di una casella dal posizionamento della palla. (Vedere regolamento calci di rigore).
Tassativo. Il portiere può ricevere la palla da un proprio compagno, sia nelle caselle cerchiate, sia nelle 3 caselle rosse edopo il turno di movimento dell’avversario, ha una doppia possibilità di rilancio.
Quando il portiere recupera la palla, nel rinviarla, ha due opzioni:
1^ il passaggio corto, che consiste nel posizionare la palla in una delle caselle verdi nella propria metà campo rispettando le mosse consentite al pallone (da 1 a 4 caselle). 2^ il lancio lungo, che consiste nel posizionare la palla, in qualsiasi casella verde chiara o scura, in modo casuale, nella metà campo avversaria a esclusione delle caselle cerchiate.
Il Cornero Rimessa dal fondo. Queste 2 evenienze si verificano quando il pallone è posizionato in una delle 4 caselle angolari verde chiaro contrassegnate con la lettera A1 e un calciatore di una delle 2 squadre va a posizionarsi nella casella diagonale, adiacente A, precludendo di fatto l’accesso al pallone posizionato in A1. In questa evenienza un calciatore dell’altra squadra ha la facoltà di rilanciare il pallone fuori da quella casella. Un calciatore dell’altra squadra, con pantaloni e piedistallo color verde chiaro, posizionato in qualsiasi parte del campo, può spostarsi in quella casella e può calciare immediatamente il pallone posizionandolo a propria discrezione, in qualsiasi casella verde chiara/scura di quella metà di campo e nelle 7 caselle cerchiate dell’area grande.
Il pallone non può essere collocato nelle 3 caselle rosse dell’area piccola e nelle 3 caselle grigliate della porta.
Fallo di rimessa. Quando sussiste una situazione di stallo perché un calciatore non riesce a raggiungere la casella dove è posizionato il pallone, dovuto al posizionamento dei calciatori avversari schermati davanti allo stesso, che impediscono l’accesso a quella casella. In questa evenienza il giocatore preleva il pallone e lo posiziona a suo piacimento e discrezione, in una casella della fascia laterale, perimetrale, destra o sinistra, in funzione della porzione verticale di campo occupata dal pallone.
Regolamento
Come nelle partite vere sussistono i goal, le ammonizioni, le espulsioni, i tempi supplementari, gli of side e i calci di rigore. L’intero match prevede una partita di andata e una di ritorno che coincidono con la segnatura di uno o due goal sia nell’andata che per il ritorno, da decidersi in modo discrezionale ad inizio partita. Se sussiste la parità, si devono effettuare i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.
Essenziale: Ogni calciatore può entrare nell’area grande (caselle cerchiate) rispettando i colori dei cerchi interni alle caselle . Non può entrare nelle caselle rosse o quelle grigliate.
Il pallone non può essere spostato in modo indipendente, il suo movimento è determinato esclusivamente dal calcio di un giocatore e può essere lanciato in una casella neutra o in una casella occupata da un calciatore. Attenzione, se nel lancio del pallone, un calciatore qualsiasi si trovasse in traiettoria, nelle caselle intermedie verrebbe scavalcato dal pallone a differenza dei calciatori che possono scartare l’avversario ma non possono scavalcarlo. Il movimento è alternato, pertanto ogni coach a turno muove il proprio calciatore per raggiungere la palla con la possibilità di trattenerla o di rilanciarla in una casella occupata da un proprio compagno o nuovamente in una casella neutra della scacchiera. Se il pallone finisce in zona neutra, non può essere spostato fino a che un calciatore vada a calciarlo occupandone la casella. Il calciatore può muoversi in un’altra casella solamente se sprovvisto di palla, se invece è in possesso di palla può solo calciarla. La palla ricevuta da un proprio compagno di gioco non può essere rigiocata immediatamente ma va rispettato il turno di gioco dell’avversario che potrebbe intercettare la palla ed essere lui a giocarla. Sussiste anche la possibilità della triangolazione che consiste in un doppio passaggio, ossia un calciatore passa la palla ad un proprio compagno che a sua volta, senza obbligatoriamente muoversi, passa la palla ad un altro compagno, la palla non può tassativamente essere posizionata in una casella vuota.
Se un calciatore avversario, nel proprio turno di gioco, riesce con il proprio movimento ad intercettare la palla nella casella occupata dal calciatore avversario, oltre a impossessarsi della palla e a giocarla successivamente, gli infligge anche un’ammonizione per trattenuta e fallo d’ostruzione obbligandolo alla ripartenza dalla postazione “admonition”.
Ammonizione ed espulsioni: il calciatore quando è in possesso della palla può solo rilanciarla non può effettuare simultaneamente anche un proprio movimento, ma se decide di trattenerla e nel frattempo gli viene intercettata da un avversario viene ammonito o espulso. Il calciatore o il capitano ammonito riparte dalle rispettive posizioni (verde chiaro A, verde scuro B e capitano C) della postazione admonition. Il giocatore coach può far rientrare in campo un proprio calciatore ammonito, in qualsiasi momento della partita, anche subito, effettuando i movimenti convenuti, solo dopo aver consegnato obbligatoriamente all’arbitrouno dei 2 “cartellini gialli”.
Importante: il giocatore ha a disposizione solo 2 cartellini gialli, alla terza ammonizione e in quelle successive, il calciatore viene espulso direttamente e non può più rientrare in campo (cartellino rosso) e il coach rimane con il calciatore in meno sul campo.
OF SIDE (Fuori gioco): Si verifica solo nelle caselle cerchiate. Il calciatore può entrare nelle caselle gialle/grige cerchiate per lanciare in porta la palla o per ostacolare l’avversario, ma se nel turno successivo non si sposta dalla casella, viene considerato in fuori gioco, a meno che anche un calciatore della squadra avversaria stia occupando anch’egli una casella cerchiata. Nell’evenienza che il calciatore rimanga in fuori gioco, il giocatore perde il turno di gioco e l’avversario può spostare il calciatore, a propria discrezione, in una casella qualsiasi della fascia centrale della metà campo. Nell’evenienza che i calciatori fuori gioco sono 2 o più, vengono entrambe comunque sistemati in caselle della metà campo.
EXTRA TIME. Dopo la partita, si deve ricorrere alla rivincita e in caso di pareggio ai “tempi supplementari” che consistono nel conquistare la bandiera avversaria (flag), operazione che viene effettuata in due tempi. La conquista della bandiera è equivalente alla realizzazione di un goal. Questa fase viene effettuata con il lancio del dado da 6 facce, nel percorso perimetrale sdoppiato, esterno al campo di gioco numerato da 1 a 25. Ogni giocatore ha a disposizione le due riserve posizionate nelle caselle contrassegnate con le lettere A, B, nella postazione “RESERVE”.
Le riserve partono, uno per volta, dalla casella contrassegnata con lo zero. Se una riserva riesce a raggiungere la casella della bandiera (n°25), si aggiudica il primo tempo. Quest’operazione va ripetuta due volte (1° riserva A – 2° riserva B), in caso di parità viene disputata la prova dei calci di rigore. Nelle caselle di questo percorso esterno che è numerato, sono presenti delle caselle con le figure dell’arbitro. Se il calciatore-riserva finisce in una casella con la figura raffigurata dell’arbitro, viene rinviato e riparte nuovamente dalla casella di partenza zero. Il giocatore per ritirare la bandiera, con un lancio del dado deve superare la casella n°25. Se una squadra si aggiudica entrambe le prove dei 2 supplementari, realizzando entrambe i goal, non sono necessari i calci di rigore.
In caso di ulteriore parità, verranno disputati i calci di rigore.
Regolamento della sfida ai calci di rigore. Per questa sfida viene usato il dado specifico da 12 facce. Ogni squadra ha la possibilità di effettuare cinque soli calci di rigore ai quali corrispondono altrettante carte “penalty”, prive di punteggio. Per effettuare il calcio di rigore bisogna che il giocatore che subisce il calcio di rigore, piazza il proprio portiere all’interno della porta, posizionandolo in una delle caselle numerate (1, 2, 3). Il calciatore che deve tirare il rigore lancia il dado da 12 facce con esito da verificarsi. Con il lancio del dado, sussistono tre possibili esiti: 1. Se con il lancio del dado, esce il numero corrispondente alla casella occupata dal portiere, il rigore viene considerato parato. 2. Se escono i due numeri delle caselle non occupate dal portiere, il rigore viene trasformato in un goal ed il giocatore ritira la carta corrispondente al goal realizzato. 3. Se esce il numero zero, il tiro viene considerato fuori dalla porta. Attenzione, nel caso che il tiro vada fuori dalla porta o il rigore venga parato, la carta “penalty” corrispondente deve posizionarsi nella postazione dell’arbitro. In caso di parità dopo il tiro dei 5 rigori, si procede ad oltranza, fino a quando una squadra non sbaglia e l’altra effettua il goal; la squadra che realizza il rigore definitivo acquisisce la carta “over” da 1 punto e si aggiudica l’intero incontro.
Posizionamento dei calciatori
I 4 calciatori con i pantaloni verde chiaro vanno posizionati nelle caselle contrassegnate con la lettera “A A1”. Quelli con i pantaloni verde scuro vanno posizionati nelle caselle contrassegnate con la lettera “B”.
Il calciatore-riserva vanno posizionati nella postazione “Reserve”A-B.
Il capitano nella casella con lettera “C” e il portiere nella lettera “K”.
Il pallone per l’inizio partita va posizionato nella casella centrale cerchiata. Tassativo, ciascun giocatore si alterna nel turno della mossa.
Per cominciare la partita, si lancia il dado e il giocatore che ha effettuato il valore numerico maggiore, fa la prima mossa.
Durata della partita
Conteggio dei punti: ogni match ufficiale è composto dall’andata e dal ritorno e l’intero match si conclude con la realizzazione dei goal precedentemente concordati sia per l’andata che per per il ritorno.
In alternativa alla realizzazione dei goal, si può concordare prima dell’inizio, una tempistica della durata di ciascun match.
I tempi supplementari (con disponibilità di 2 punti-goal) si effettuano quando le squadre, dopo aver disputato andata e ritorno, si trovano in una situazione di parità. I rigori si effettuano quando le squadre, dopo i due tempi supplementari si trovano in una situazione di parità.
Vince il giocatore che ha ottenuto il punteggio maggiore.
